Beh oggettivamente non sono tanti, visto che su 600 milioni di dollari tutti questi messi assieme non rappresentano neanche l'uno per cento del totale...
Anche se rappresentano l'1 per cento stiamo parlando di ingenti somme elargite da Banche d'affari che non hanno certo a cuore l'interesse del popolo e a cui Obama dovrà rendere conto. Queste banche hanno chiaramente SCELTO il candidato democratico finanziandolo del triplo rispetto a McCain. E lo hanno fatto non certo per fini umanitari, ma per perseguire indisturbati i loro interessi anche in tempi di crisi. Interessi che spesso hanno danneggiato anche l'Italia( la Goldman Sachs ha tra i suoi consulenti il privatizzatore Prodi, Draghi, Monti ecc..). Inoltre Obama ha subito scelto come chief executive un ex arruolato nell'esercito israeliano e avrà il suo staff infarcito di kennediani, clintoniani e Joe Biden vari. Fuori dagli schemi?
Credo cmq che la maggior parte dei 600 milioni venga dalle casse del partito o da donazioni di elettori. cmq mi pare rilevante che gli ultra-squaloni dell'alta finanza a stelle e strisce abbiano scelto il loro messia, il quale dovrà rendere loro adeguate ricompense...!
L’AVGVSTO nasce come movimento universitario d’avanguardia culturale, incontro spontaneo di studenti Ribelli.
Si propone come guida per l’informazione e l’approfondimento di temi che spaziano dall’attualità alle radici del pensiero occidentale.
Vuole ridare lustro e spessore all’università italiana, divenuta sempre più luogo di fossilizzazione e sterili proteste, copertina-copertura di interessi egoistici e privilegi spesso immeritati.
La sua battaglia ideale sarà salda nei princìpi ma dinamica nelle espressioni, aperta ad ogni dibattito: non cerca nessuno non rifiuta nessuno.
Pronto ad ogni sfida per elettrizzare il torpore contemporaneo che soffoca i nostri giovani entusiasmi.
L’AVGVSTO è sintesi di antico e moderno per un nuovo e vigoroso slancio verso l’avvenire.
L’AVGVSTO vuole essere polo di attrazione di tutti i giovani e gli studenti più valenti, i migliori figli d’Italia. Pertanto tutti coloro che si ritengono interessati e interessanti saranno bene accetti, al di là di ogni etichetta, per collaborazioni. Avanti giovani, alla conquista dell’avvenir, di ferro armati e di pensier!
Beh oggettivamente non sono tanti, visto che su 600 milioni di dollari tutti questi messi assieme non rappresentano neanche l'uno per cento del totale...
RispondiEliminaAnche se rappresentano l'1 per cento stiamo parlando di ingenti somme elargite da Banche d'affari che non hanno certo a cuore l'interesse del popolo e a cui Obama dovrà rendere conto.
RispondiEliminaQueste banche hanno chiaramente SCELTO il candidato democratico finanziandolo del triplo rispetto a McCain. E lo hanno fatto non certo per fini umanitari, ma per perseguire indisturbati i loro interessi anche in tempi di crisi. Interessi che spesso hanno danneggiato anche l'Italia( la Goldman Sachs ha tra i suoi consulenti il privatizzatore Prodi, Draghi, Monti ecc..).
Inoltre Obama ha subito scelto come chief executive un ex arruolato nell'esercito israeliano e avrà il suo staff infarcito di kennediani, clintoniani e Joe Biden vari.
Fuori dagli schemi?
Credo cmq che la maggior parte dei 600 milioni venga dalle casse del partito o da donazioni di elettori. cmq mi pare rilevante che gli ultra-squaloni dell'alta finanza a stelle e strisce abbiano scelto il loro messia, il quale dovrà rendere loro adeguate ricompense...!
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